che differenza c'è fra 'non farmi male' e ' non farmi del male'?

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Quando mia suocera si avvicina con cerotti e disinfettante per curarmi un taglietto le dico “non farmi male!” (perché usa sempre disinfettanti che bruciano come l’inferno e quando mette un cerotto è talmente brusca che lascia almeno due o tre lividi),
mentre quando si ostina a rifilarmi i suoi pasticci di tonno le dico “non farmi del male!” (perché lì si rischia l’avvelenamento).

Quando al prossimo vicolo malfamato incontrerai un rapinatore armato gli dirai: “prendi tutto ma non farmi del male!”, mentre quando ti legherà i polsi dietro la schiena gli dirai “non farmi male! Non fare il nodo troppo stretto!”.

Se non ti senti bene dopo aver mangiato dieci piatti di cozze potresti dire: “quelle cozze mi hanno fatto male!” (e NON “quelle cozze mi hanno fatto del male!”).
Ma quando ti ritrovi circondato dal cuoco e dai camerieri inferociti perché stavi scappando dal ristorante senza pagare il conto dirai: “vi prego! Non fatemi del male!”.

In genere:
Fare del male → è generico (causare dolore in diversi modi).
Fare male → è molto più specifico (causare uno specifico dolore).